In vista della delicata sfida salvezza contro il Genoa, arrivano aggiornamenti importanti dall’infermeria del Cagliari. A fare il punto della situazione è stato il giornalista e radiocronista Lele Casini ai microfoni di Radiolina, delineando un quadro con luci e ombre per la squadra in vista della partita di sabato pomeriggio.
Le speranze per Deiola e il problema di Ciocci
La notizia più incoraggiante riguarda Alessandro Deiola. Il centrocampista ha ripreso a lavorare parzialmente con i compagni, un segnale positivo che alimenta le speranze di un suo possibile recupero per l’importante scontro diretto con il Genoa. Lo staff punta a rimetterlo a disposizione per la gara. A bilanciare le buone notizie c’è però lo stop del portiere Ciocci. Il giovane estremo difensore ha interrotto l’allenamento a causa di un problema fisico che andrà valutato. Il suo stato verrà monitorato per capire se potrà essere disponibile per la partita di sabato della squadra guidata da Pisacane.
La partita
Cagliari-Genoa si preannuncia una sfida difficile, delicata per entrambe le squadre. Sia i padroni di casa sia gli ospiti andranno a caccia di punti per risollevare la classifica. C’è però un elemento che il Cagliari può provare a sfruttare a suo favore. L’analisi dei gol subiti dal Genoa in questa stagione evidenzia una chiara criticità. Quasi la metà delle reti incassate, precisamente 7 su 16, sono arrivate direttamente da corner, punizioni o rigori. Gli episodi che confermano questa tendenza sono numerosi: dal colpo di testa di Vlahovic su calcio d’angolo, alla rete di Zaccagni nata da una punizione, fino alla doppietta di Bonazzoli, sempre da corner. Considerando il fatto che i miglioramenti avranno bisogno di tempo, il Cagliari può pensare di sfruttare a suo favore questa debolezza degli avversari.
