Radja Nainggolan, figura ben nota ai tifosi del Cagliari per il suo passato in rossoblù, ha recentemente condiviso le sue riflessioni al portale belga Sudinfo.
Il legame umano e la gestione del gruppo di Garcia
L’ex centrocampista, che ha vestito anche la maglia del Cagliari, ha espresso profonda stima per Rudi Garcia, sottolineando le sue eccezionali qualità umane e la sua abilità nella gestione dei calciatori. Nainggolan ha evidenziato come Garcia sia un tecnico capace di instaurare un rapporto di rispetto reciproco con i suoi giocatori, una caratteristica che lo rende particolarmente adatto a guidare una squadra. La sua carriera, costellata di successi, testimonia la sua competenza, ma è la sua integrità e la sua gentilezza, qualità non sempre comuni nel mondo del calcio, a renderlo un punto di riferimento per i suoi atleti.
Il futuro di Nainggolan
Nainggolan ha ricordato un aspetto distintivo del metodo di Garcia, ovvero la sua capacità di motivare individualmente i giocatori prima delle partite, facendoli sentire parte integrante del progetto e valorizzando il loro contributo. Questo approccio, che infondeva fiducia e felicità, rendeva il lavoro sul campo un piacere. L’ex giocatore del Cagliari ha manifestato apertamente il desiderio di poter collaborare nuovamente con Garcia in futuro, riconoscendo nel tecnico francese e in parte del suo staff, come Claude Fichaux, figure con cui ha già avuto un’intesa professionale e umana. La possibilità di un nuovo percorso insieme è vista con favore, sebbene Nainggolan riconosca che le decisioni sul suo futuro professionale non dipendono esclusivamente dalla sua volontà.
La fiducia nel percorso della Nazionale belga
Riguardo all’attuale incarico di Rudi Garcia come commissario tecnico della Nazionale belga, Nainggolan ha espresso ottimismo. Pur riconoscendo che la squadra non ha ancora affrontato avversari di altissimo livello, ha giudicato positivamente l’inizio del suo operato. Con una rosa ricca di giovani talenti, l’ex centrocampista del Cagliari si è detto convinto che il Belgio abbia tutte le carte in regola per qualificarsi al prossimo Mondiale. Questa fiducia si basa sulla qualità dei giocatori a disposizione e sulla comprovata capacità di Garcia di gestire gruppi e ottenere risultati, elementi che, secondo Nainggolan, saranno determinanti per il successo della selezione nazionale.
