Alla vigilia dell’incontro di campionato che ha visto il Cagliari affrontare l’Udinese, la città friulana è stata teatro di un evento che ha toccato il cuore di ogni tifoso rossoblù: l’inaugurazione del Cagliari Club intitolato all’indimenticabile Gigi Riva. Un momento di profonda commozione e celebrazione, che ha riunito la grande famiglia cagliaritana ben oltre i confini isolani, testimoniando l’affetto imperituro per il Mito.
Una delegazione del club sardo, composta dal consigliere d’amministrazione Nicola Riva, dal direttore generale Stefano Melis, dal delegato ai rapporti con la tifoseria Stefano Fenu e dalla responsabile marketing Chiara Massidda, ha partecipato all’evento, accolta calorosamente dal Circolo sardi “Montanaru”. La serata ha preso il via con la presentazione del volume “Una vita in rossoblù” di Gigi Piras, scritto da Piero Marongiu, un’opera che ripercorre le gesta della storica bandiera del Cagliari, presente per l’occasione. Il culmine è stato raggiunto con la cerimonia di inaugurazione del club, durante la quale una maglia personalizzata è stata consegnata al presidente Carmelo Spiga, simbolo di un legame indissolubile.
L’emozione era palpabile nelle parole di Nicola Riva, figlio del leggendario attaccante: “È davvero toccante trovarmi qui oggi, assistere all’apertura di un Cagliari Club a Udine dedicato a mio padre. L’impegno e l’affetto dimostrati per mantenerne viva la memoria sono incredibili. Questi momenti, il vostro sostegno, rivestono un’importanza fondamentale per tutti noi.” Un sentimento di gratitudine che ha risuonato con forza, sottolineando il valore inestimabile della passione dei sostenitori.
Anche la dirigenza del Cagliari ha espresso il proprio ringraziamento per il calore ricevuto. “A nome mio e di tutto il Club, desidero rivolgere un sincero grazie a tutti voi,” ha dichiarato un rappresentante della società. “Anche a distanza dalla nostra amata Sardegna, percepiamo l’abbraccio e il fervore dei nostri tifosi. È un’esperienza meravigliosa, che dimostra come il Cagliari sia l’espressione di un intero popolo, non solo in Sardegna ma ben oltre i suoi confini naturali.” La serata ha visto anche la partecipazione dell’ex rossoblù Francesco Casagrande, in un clima di applausi, aneddoti e sorrisi, dove generazioni diverse si sono unite sotto il segno della passione per i colori rossoblù.
