La lotta per la salvezza nel campionato italiano è una battaglia senza quartiere, fatta di punti preziosi conquistati con le unghie e con i denti. In questo scenario, le parole del presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, risuonano come un’analisi lucida e senza sconti del percorso della sua squadra e delle sue avversarie. Durante una conferenza stampa, il numero uno giallorosso ha toccato diversi temi, soffermandosi in particolare sulla capacità del Lecce di strappare punti alle dirette concorrenti per la permanenza in Serie A, con una sola eccezione.
L’analisi di Sticchi Damiani
Il presidente Sticchi Damiani non ha nascosto la sua soddisfazione per il rendimento del Lecce negli scontri diretti, sottolineando come la squadra abbia saputo fare la differenza nei momenti cruciali. “In questo campionato il Lecce è stato straordinario: alle ultime in classifica abbiamo tolto almeno 4 punti, tranne che al Cagliari“, ha dichiarato, evidenziando come i giallorossi abbiano saputo capitalizzare al meglio le sfide salvezza. Un dato che, se da un lato esalta i meriti del Lecce, dall’altro pone l’accento sulle difficoltà incontrate dal Cagliari nel confronto diretto con i rivali per la permanenza in Serie A.
L’anomalia e il calendario
Sticchi Damiani ha poi aggiunto un’ulteriore riflessione, allargando lo sguardo al rendimento del Lecce contro le squadre di alta classifica. “L’anomalia è stata fare pochi punti con le medio-grandi”, ha ammesso, sottolineando come la squadra abbia faticato a imporsi contro le formazioni più blasonate. Infine, una considerazione sul calendario e sulle opportunità mancate: “E sul calendario dico che solo una volta abbiamo affrontato una squadra stanca dalle coppe europee, la Juventus con cui abbiamo pareggiato 1-1”.