Davide Nicola, dopo aver concluso la sua esperienza in Sardegna, ha condiviso le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare la guida tecnica della Cremonese. Le sue parole, riportate da TMW, offrono uno sguardo approfondito sulla visione che lo ha convinto a intraprendere questa nuova avventura in Serie A.
La scelta della Cremonese: un progetto tecnico e umano
L’ex tecnico rossoblù ha evidenziato come il progetto proposto dalla società lombarda abbia catturato la sua attenzione sia sotto l’aspetto tecnico che umano. Nicola ha percepito nella Cremonese un’occasione significativa per ripartire e affermarsi nuovamente nel panorama calcistico italiano, attratto da un ambiente che prometteva stimoli e un gruppo di giocatori giovani e determinati.
Crescita e fiducia: i pilastri della decisione
La possibilità di dedicarsi a un lavoro di costruzione e sviluppo è stata un fattore determinante nella sua decisione. Nicola ha visto nella Cremonese il contesto ideale per valorizzare le proprie competenze professionali. A ciò si è aggiunta la profonda fiducia dimostratagli dalla dirigenza fin dai primi contatti, un legame che ha rafforzato la sua convinzione.
Visione a lungo termine e ambizioni
Il tecnico ha inoltre sottolineato la volontà del club di investire a lungo termine, puntando a edificare una squadra competitiva nella massima serie, nonostante la delicata posizione in classifica. «Ho scelto la Cremonese perché il progetto mi fa sperare di poter ottenere risultati che non si vedono da anni qui a Cremona», ha dichiarato Nicola, aggiungendo: «Il grande entusiasmo che avevano, l’obiettivo umile ma importante che si sono posti, come me lo hanno raccontato, la disponibilità che hanno avuto nel volermi: questo mi ha fatto provare gratitudine e soprattutto mi ha fatto sognare che si possa cercare di raggiungere qualcosa che sono anni che non succede qua.» Le sue parole rivelano una forte motivazione e la speranza di raggiungere traguardi ambiziosi.