L’Inter è inarrestabile: 3-1 al Cagliari con Arnautovic, Lautaro e Bisseck

Per i sardi torna al gol Piccoli, a secco dalla sfida contro il Bologna

L’Inter di Inzaghi riscatta subito il passo falso di Parma e cala il tris al Cagliari, andando a +6 sul Napoli. Apre la sfida il gol di Arnatuovic al 13′, poi il raddoppio di Lautaro al 26′. Piccoli riapre la gara in apertura di secondo tempo, ma stavolta i nerazzurri non si fanno riagguantare e Bisseck mette la partita in ghiaccio al 55′.

Le formazioni ufficiali

Simone Inzaghi opera un discreto turnover, in vista del ritono con il Bayern Monaco. Arnautovic affianca Lautaro in attacco, difesa rivoluzionata con Carlos Augusto al posto di Bastoni insieme a Bisseck e De Vrij. Debutto da titolare sulla destra per Zalewski, a centrocampo c’è Frattesi. Davide Nicola presenta una novità in difesa: Zappa e Palomino preferiti a Luperto insieme a Mina. Zortea e Augello gli esterni, Coman a supporto di Piccoli in attacco.

Primo tempo: dominio nerazzurro

Parte forte l’Inter con Arnautovic che toglie il pallone buono a Zalewski e Lautaro che cestina da buona posizione con il sinistro. Su un appoggio di petto di Carlos Augusto, è Arnautovic a trovare il corridoio giusto e il sinistro potente che batte Caprile. Lautaro litiga con il mancino, ma al terzo tentativo, su una bella palla di Arnautovic ,non sbaglia e supera il portiere sardo con un dolce tocco sotto. Poco prima Piccoli si era fatto murare da Sommer una potenziale occasione per il pareggio. Ci prova ancora Lautaro con una rovesciata che però resta soltanto una buona idea e nulla più.

Secondo tempo: Bisseck scaccia i fantasmi della rimonta

Il Cagliari torna in campo bene e la riapre subito: da destra a sinistra per il cross perfetto di Augello, Piccoli si inserisce tra Dimarco e Carlos Augusto e di testa incrocia battendo Sommer. Il gol spaventa l’Inter, Mina però non mette troppi brividi a Sommer che blocca il suo destro con attenzione. Dimarco vuole riscattarsi dall’errore sul gol del 2-1 e ci riesce. L’esterno prima chiama Caprile alla deviazione in corner e poi crossa dalla bandierina sulla testa di Bisseck, che plana su Mina e insacca di potenza il quattordicesimo gol di testa del campionato dei nerazzurri. Inzaghi comincia la girandola dei cambi che riguarda anche l’infortunato Zalewski. Nell’ultimo quarto d’ora prima ci prova Piccoli che calcia benissimo di sinistro ma trova l’intervento di De Vrij che salva Sommer. Poco dopo Bisseck incorna il corner di Calhanoglu con palla alta non di molto sulla traversa.