L’ex difensore del Cagliari, Luca Ceppitelli, ha riacceso i riflettori sul suo profondo legame con la Sardegna e sul futuro del club rossoblù, intervenendo ai microfoni di Radiolina durante la trasmissione “Il Cagliari in diretta”. La sua nuova vita professionale, le prospettive della squadra: Ceppitelli ha toccato temi che vanno dal suo passato glorioso alla situazione attuale.
Una nuova rotta e il richiamo della Sardegna
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Ceppitelli ha intrapreso una nuova carriera al fianco del suo agente, dedicandosi all’assistenza dei calciatori. Una scelta ponderata, come ha raccontato, vissuta con serenità e proiettata verso nuovi progetti. Nonostante questa nuova avventura lo porterà a stabilirsi a Bologna, il suo cuore resta saldamente legato all’isola: “Cagliari è casa mia”, ha affermato con emozione, assicurando frequenti ritorni in quella che considera la sua terra d’elezione. Un legame indissolubile che trascende la distanza fisica.
Occhio ai talenti e l’elogio a Pisacane
Nel corso della sua carriera, Ceppitelli ha dimostrato un’innata capacità di individuare talenti. Ha ricordato con orgoglio di aver segnalato a suo tempo giocatori come Carboni e Castrovilli, con cui ha condiviso il campo. Un’attenzione al potenziale che si riflette anche nelle sue osservazioni sul presente. L’ex difensore ha espresso grande stima per Fabio Pisacane, suo ex compagno di squadra, ora impegnato in un ruolo tecnico: “Lo vedo molto motivato e molto preparato”, ha dichiarato, sottolineando la dedizione e la competenza del tecnico. Quanto a un suo futuro in panchina, Ceppitelli ha rivelato di averci riflettuto, ma di vedersi più in una veste dirigenziale: “Penso più a una figura più esterna dal campo”, ha dichiarato.
La sfida con il Parma e le prospettive rossoblù
L’attenzione si è poi spostata sull’imminente impegno del Cagliari contro il Parma. Ceppitelli ha evidenziato l’importanza di questa gara: “Sono quelle partite in cui bisogna raccogliere”, ha commentato, suggerendo che, dopo le due buone prestazioni iniziali, sia giunto il momento di concretizzare il lavoro svolto e “mettere in cascina i punti”. Ha valutato positivamente l’operato del club sul mercato, nonostante la partenza di alcuni elementi importanti, e ha espresso fiducia nel percorso di rilancio di Belotti, ritenendo che abbia trovato a Cagliari “la piazza giusta per rilanciarsi”.
Ricordi indelebili e l’onore della fascia
Il passato rossoblù di Ceppitelli è costellato di momenti indimenticabili. Tra questi, ha rievocato con particolare affetto la doppietta realizzata proprio contro il Parma, un ricordo che ancora oggi gli strappa un sorriso. Ha descritto la Sardegna come “una terra meravigliosa” dove ha trovato un ambiente accogliente e stimolante. Un capitolo significativo della sua carriera è stato l’onore di indossare la fascia da capitano, un ruolo che ha ricoperto con umiltà e dedizione: “Fui onorato di vestire la fascia da capitano, anche perché non ero un elemento che voleva dimostrare di essere più bravo degli altri”, ha concluso, riaffermando i valori di squadra e il rispetto che hanno sempre contraddistinto il suo percorso.
