Il calcio è fatto di storie, di legami che si intrecciano sul campo e fuori. Una di queste storie è quella di Lulù Oliveira, ex attaccante di Cagliari e Fiorentina, che ha condiviso i suoi ricordi in un’intervista a DerbyDerbyDerby. Oliveira ha raccontato di come Enzo Francescoli sia stato un pilastro fondamentale nel suo primo anno a Cagliari, aiutandolo a superare le barriere linguistiche e a integrarsi nel calcio italiano.
Un’intesa speciale
Oliveira ha sottolineato l’importanza di Francescoli non solo come giocatore di classe superiore, ma anche come amico e mentore. La loro intesa sul campo ha portato Cagliari a fare la storia: “Era un giocatore di classe superiore e mi ha aiutato tantissimo. Parlava francese, e per me è stato fondamentale perché all’inizio non parlavo italiano. Mi ha dato una grande mano, e insieme abbiamo fatto qualcosa di importante: quell’anno siamo riusciti a qualificarci per la Coppa UEFA”. Lulù ha anche ricordato con affetto i suoi compagni di squadra come Dely Valdés e Suazo, con i quali ha condiviso momenti di grande intesa e successi.
Esperienze indimenticabili
Nonostante le difficoltà incontrate durante la sua carriera, come la retrocessione con Mboma e i problemi nello spogliatoio, Oliveira ha sempre mantenuto un legame speciale con i suoi compagni. A Firenze, ha avuto l’opportunità di giocare con campioni come Rui Costa e Batistuta, con cui ha costruito un rapporto che dura ancora oggi.