Il potenziale di Marco Palestra, giovane esterno del Cagliari, è stato oggetto di discussione durante la trasmissione “L’ascia Raddoppia” di Cronache di Spogliatoio. Il giornalista Giuseppe Pastore ha offerto un’analisi dettagliata sul classe 2005, inserendolo in un discorso più ampio che tocca l’evoluzione tattica del calcio italiano e il ruolo degli esterni moderni.
Il confronto tra Bartesaghi e Palestra
Secondo Pastore, Marco Palestra si inserisce in una categoria di esterni a tutta fascia molto diffusa nel panorama calcistico nazionale, simile per caratteristiche a Davide Bartesaghi del Milan. Nel confronto diretto, il giornalista ha evidenziato come Palestra sia “un po’ più avanti” nel suo percorso di crescita e abbia una maggiore capacità di saltare l’uomo, mentre Bartesaghi può contare su un “piede migliore”. Questa coppia di talenti, tuttavia, ha offerto a Pastore lo spunto per una riflessione critica. A suo avviso, la continua ricerca di “esternoni non troppo tecnici ma con grande fisico”, sul modello di Bellanova, rappresenta un sintomo della mancanza di “un’evoluzione della specie” nel calcio italiano, almeno per quanto riguarda gli interpreti sulle fasce. La speranza, ha concluso, è che il sistema di gioco in Italia possa evolvere verso soluzioni tattiche differenti, valorizzando profili diversi dai possenti esterni a tutta fascia che oggi sembrano essere la norma.
