Il Cagliari si prepara ad affrontare una nuova stagione con rinnovate ambizioni, forte di una salvezza conquistata con determinazione. In questo clima di attesa e speranza, le parole di Gianpiero Piovani, ex attaccante rossoblù e attuale tecnico dell’Inter femminile, risuonano come un incoraggiamento e una conferma della bontà delle scelte societarie. Piovani ha espresso il suo parere sulla stagione appena conclusa e, soprattutto, sulla decisione di affidare la guida tecnica della prima squadra a Fabio Pisacane, promuovendolo dal settore giovanile.
La stagione del Cagliari: un bilancio positivo
Gianpiero Piovani ha analizzato la stagione del Cagliari, sottolineando come il raggiungimento della salvezza sia stato un risultato in linea con le aspettative iniziali. “Mah, io in realtà credo che sia stato un campionato molto ma molto positivo. Chiaramente ci sono stati alti e bassi durante l’anno, non essendo il Cagliari un top team. Ma tutto sommato la formazione rossoblù ha vissuto una stagione in linea con quelle che erano le sue prospettive dieci mesi fa, ai nastri di partenza del torneo. L’obiettivo era una salvezza tranquilla, che puntualmente è arrivata.” Tuttavia, l’ex attaccante ha anche aggiunto che è giunto il momento per la squadra di compiere un ulteriore passo avanti: “Certo, il prossimo anno è legittimo che il tifoso del Cagliari si aspetti qualcosa di più, perché ormai sono due stagioni che la squadra è in serie A e sarebbe giunta l’ora di fare un piccolo step in avanti.”
La scommessa Pisacane secondo Piovani
Il focus dell’intervista si è poi spostato sulla nomina di Fabio Pisacane come nuovo allenatore della prima squadra. Piovani ha espresso un parere molto positivo su questa scelta, definendola tutt’altro che azzardata. “A mio parere non si tratta di una scelta azzardata: Pisacane ha dimostrato di avere grandi qualità allenando la Primavera del Cagliari e vincendo anche una Coppa Italia. Dare fiducia a giovani tecnici adesso potrebbe ripagare i sacrifici che sono stati compiuti dalla società in passato.” L’ex rossoblù ha poi lanciato una frecciata al sistema calcio, spesso restio a dare spazio ai giovani: “Anche perché è ora di finirla coi soliti mister che circolano da tempo immemore: sono sempre gli stessi, che vivacchiano e sono rimasti indietro negli anni. Insomma, è giusto fare spazio ad allenatori più giovani e, magari, tatticamente molto più preparati di chi ha già masticato la serie A per anni. Quindi ben venga la scommessa-Pisacane: sono molto contento per Fabio.”