Alla vigilia di Cagliari-Bologna, in programma domenica 19 ottobre alle 15, il tecnico rossoblù Pisacane ha fatto il punto su infortunati e avversari, sottolineando l’importanza di una prestazione intensa e coraggiosa davanti al pubblico della Domus. “Ci auguriamo di non andare dietro il loro ritmo, ma di dettarlo noi”, ha spiegato.
Pisacane annuncia i rientranti
La sosta ha portato buone notizie. “Recuperiamo Gaetano, Mina ieri e oggi ha fatto parziale e sarà della partita, Zappa idem. Rodriguez ha recuperato. Questo ci permette di avere più soluzioni”, ha detto Pisacane. Anche i nazionali rientrano in buone condizioni: Luvumbo ha accumulato minuti, Adam Obert ha festeggiato il primo gol con la Slovacchia e Kiliçsoy ha confermato le sue qualità con la Turchia. “Siamo felicissimi di riaccoglierli. Hanno fatto buone prestazioni e sono tornati con entusiasmo”.
Pericolo Bologna
Pisacane ha parole di grande stima per l’avversario. “Il Bologna è una squadra con idee, intensità e continuità frutto di un progetto costruito nel tempo e con un allenatore preparatissimo”, sottolinea. Nonostante non la consideri ancora nel gruppo delle “sei big”, la reputa una formazione ibrida tra la prima e la seconda fascia, capace di esprimere un calcio maturo e organizzato: “La metto un pelino sotto le sei, anche se per mercato e obiettivi sono nella prima fascia. Merita tutto il nostro rispetto e da anni stanno tracciando un percorso”.
Le chiavi della sfida
“Il focus è sulla gente”, spiega Pisacane, chiamando a raccolta pubblico e squadra. “Questa gente ha bisogno di vedere identità e atteggiamento. Questo è ciò che non dobbiamo mai sbagliare”. Luperto è arruolabile e potrà tornare a guidare la difesa, mentre in attacco cresce la fiducia attorno a Borrelli, reduce dal primo gol in rossoblù. E occhi puntati su Orsolini: “Mi ha stupito tantissimo negli ultimi anni, spero che domani esca con le polveri bagnate”.
