Dessì esalta il Cagliari dopo la vittoria sulla Roma: "Prestazione perfetta"
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Pulga: “Cagliari, con la Roma è la svolta. Ora più coraggio in trasferta”

Ivo Pulga analizza il momento del Cagliari: la vittoria sulla Roma deve essere un punto di partenza, non un episodio. Servono coraggio e mentalità vincente anche in trasferta, a partire da Bergamo.

La recente vittoria contro la Roma ha portato una ventata di ottimismo in casa Cagliari, non solo per i punti conquistati ma anche per la prestazione offerta. Secondo l’ex giocatore e allenatore rossoblù Ivo Pulga, proprio l’atteggiamento aggressivo e propositivo visto in campo è l’elemento chiave da cui ripartire. L’analisi di Pulga, rilasciata a Tuttocagliari.net, si concentra sulla necessità per la squadra di mantenere la stessa mentalità anche lontano dalle mura amiche, abbandonando l’approccio attendista che spesso ha caratterizzato le partite in trasferta.

La sfida con l’Atalanta e le scelte tattiche

Il prossimo impegno vedrà il Cagliari affrontare l’Atalanta a Bergamo. Pulga individua in questa partita una grande opportunità, dato il rendimento altalenante della squadra di Gasperini in campionato, spesso distratta dagli impegni europei. L’invito è quello di giocare con audacia, cercando di colpire l’avversario nei suoi momenti di debolezza. Dal punto di vista tattico, l’ex tecnico si esprime a favore di una difesa a quattro, pur notando una tendenza generale nel calcio moderno a tornare a schieramenti a tre o cinque, un sistema che lui stesso utilizzava nel suo Cagliari con il tandem offensivo Fonseca-Francescoli. Secondo Pulga, la difesa a tre, basata su duelli individuali, risulta di più semplice applicazione rispetto a schemi che richiedono complessi meccanismi di copertura.

Le strategie per il mercato di gennaio

In vista della sessione invernale di calciomercato, Pulga sottolinea l’urgenza di intervenire per sopperire alle assenze di lunga data di giocatori come Felici e Belotti. La sua raccomandazione per la dirigenza è di guardare al mercato estero, affidandosi a osservatori competenti per scovare i profili giusti. L’obiettivo è chiaro: trovare un nuovo attaccante per sostituire Belotti e un esterno offensivo che possa colmare il vuoto lasciato da Felici, rinforzando così la rosa nei ruoli che hanno mostrato maggiori criticità in questa prima fase della stagione.