Nelle ultime settimane sta spopolando sui social la figura di Pully, mascotte del Cagliari. È stato addirittura intervistato da Rivista Undici, ecco cosa ha detto.
Un legame speciale con i calciatori
“I calciatori con cui ho legato di più? Tantissimi, devo dire che sono molto carini con me. Ricordo Giorgio Altareche di peso mi prendeva e portava in giro per il prato, Nahitan Nandez mi ha dato qualche pacca un po’… forte! E ancora Sebastiano Luperto, Nadir Zortea, Zito Luvumbo, sono sempre tra i primi a voler festeggiare e farsi la foto con me. Li adoro! Un sogno nel cassetto? Beh ne ho tanti, la mia anima è ambiziosa proprio come mi insegnano da sempre al Cagliari”.
Inclusione e solidarietà
Ma il sogno di Pully va oltre il campo: “Il mio sogno più grande forse lo sto già realizzando, quello di diventare un’icona positiva per tutti. Per i bambini e per gli adulti, per chiunque sia alla ricerca di positività nella propria vita e veda nel calcio un veicolo di solidarietà e inclusione. Un modo per sentirsi uniti e tutti uguali nel segno del divertimento e dello sport”.