Raffaele Paolino: “Cagliari, stagione fallimentare”

L’ex attaccante rossoblù ha analizzato la stagione del club sardo, non ancora certo dell’aritmetica salvezza.

Il Cagliari si trova in un momento critico della stagione, con una serie di prestazioni deludenti che hanno messo a dura prova la pazienza dei tifosi. L’ex attaccante rossoblù, Raffaele Paolino, ha espresso il suo disappunto in un’intervista, sottolineando le difficoltà incontrate dalla squadra e dal tecnico Davide Nicola.

L’analisi impietosa di Paolino

Paolino non ha risparmiato critiche, evidenziando come il Cagliari non sia mai riuscito a convincere sul piano del gioco. Nonostante alcune vittorie cruciali, la squadra si è trovata spesso a lottare per la salvezza, un destino che secondo Paolino non dovrebbe appartenere a una piazza come Cagliari.

Problemi tattici e caratteriali

Secondo l’ex attaccante, le difficoltà del Cagliari sono sia tattiche che caratteriali. Nicola, noto per la sua capacità di infondere grinta, non è riuscito a trasmettere la stessa determinazione ai suoi giocatori. La mancanza di combattività è stata evidente, e l’ex centravanti rossoblù sottolinea l’importanza di una programmazione societaria chiara per evitare di ripetere gli errori del passato.

La necessità di un progetto a lungo termine

L’ex attaccante auspica un cambiamento nella gestione del club, suggerendo l’acquisto di giocatori di spessore e una programmazione simile a quella di altre squadre come Bologna e Udinese. La mancanza di un progetto a lungo termine è vista come la radice dei problemi del Cagliari, e Paolino invita il presidente Giulini a considerare la vendita del club se non è in grado di apportare miglioramenti significativi.