Ranieri dice no all’Italia: la Roma resta la priorità

Claudio Ranieri ha rifiutato l’incarico di CT della Nazionale Italiana per restare fedele alla Roma. Una scelta di cuore che premia l’impegno preso con il club giallorosso.

Nel mondo del calcio, le scelte di cuore spesso prevalgono sulle ambizioni di gloria nazionale. Gianluca Di Marzio, esperto di mercato di Sky Sport, ha svelato un retroscena che ha scosso il panorama calcistico italiano: Claudio Ranieri ha declinato l’offerta di diventare il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, dopo l’addio di Luciano Spalletti. Una decisione ponderata, che affonda le radici nel forte legame che lo lega alla Roma.

La decisione di Ranieri: un atto di fedeltà

La notizia, diffusa da Di Marzio, ha rapidamente fatto il giro del web, suscitando reazioni contrastanti tra i tifosi e gli addetti ai lavori. “Claudio Ranieri non sarà il prossimo CT della Nazionale Italiana dopo l’addio di Luciano Spalletti”, ha annunciato Di Marzio sul suo sito, gettando nello sconforto chi vedeva in lui l’uomo giusto per guidare gli Azzurri verso nuovi successi. Ma dietro questa scelta, apparentemente sorprendente, si cela un profondo senso di responsabilità e un impegno preso con la Roma. L’esperto di mercato ha poi aggiunto: “L’ex Cagliari, infatti, ha deciso di rifiutare le avances e rinunciare di fatto alla possibilità di essere il nuovo commissario tecnico dell’Italia”. Una decisione maturata dopo un’attenta riflessione, che ha visto prevalere il desiderio di onorare la parola data al club giallorosso. Persino la dirigenza americana, i Friedkin, si era mostrata aperta alla possibilità di un doppio incarico, riconoscendo il valore e l’esperienza di Ranieri. Ma il tecnico ha preferito rimanere fedele al progetto Roma, rifiutando la prestigiosa offerta della Nazionale.

Il ruolo nella Roma

“Sir Claudio, però, ha riflettuto e ha deciso di mantenere la parola data al club giallorosso, rifiuta l’impegno e cercherà di portare sempre più in alto l’AS Roma. È solo questo che vuole fare”, ha spiegato Di Marzio, sottolineando come la priorità di Ranieri sia ora quella di concentrarsi esclusivamente sul club capitolino. Nonostante la forte tentazione di guidare la Nazionale e le lusinghe del presidente federale Gravina, Ranieri ha scelto di rispettare l’impegno preso con i Friedkin e con tutta la Roma, confermando la sua integrità e il suo attaccamento ai colori giallorossi.