Rivoluzione stadi: la situazione di Cagliari verso Euro 2032

Il nuovo stadio di Cagliari, dedicato a Gigi Riva, si avvicina grazie a un decreto del Governo. Un passo cruciale verso Euro 2032.

Il sogno di un nuovo stadio a Cagliari si avvicina sempre più alla realtà, grazie a un imminente decreto del Governo che promette di facilitare il percorso per la sua realizzazione. Questo progetto, che la società del presidente Tommaso Giulini intende dedicare all’iconico Gigi Riva, rappresenta un passo cruciale per la città e per il calcio italiano in vista di Euro 2032.

Il futuro di Cagliari

Il nuovo stadio di Cagliari non è solo un progetto architettonico, ma un simbolo di rinascita e ambizione. Con l’Italia che ospiterà il torneo continentale in collaborazione con la Turchia, la necessità di strutture all’avanguardia è più pressante che mai. La Turchia, infatti, è già avanti nei preparativi, e l’Italia non può permettersi di restare indietro.

Il Governo italiano ha quindi deciso di intervenire, semplificando le procedure burocratiche per le società sportive. Questo intervento mira a garantire che entro il 2026, anno in cui dovrà essere presentata la lista degli stadi candidati, Cagliari possa vantare una struttura moderna e funzionale.

Un omaggio a Gigi Riva

Il nuovo stadio sarà intitolato a Gigi Riva, una leggenda del calcio italiano e un simbolo eterno per i tifosi del Cagliari. Riva, con la sua carriera straordinaria, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del club e del calcio italiano. Intitolare lo stadio a lui è un tributo alla sua eredità e un modo per ispirare le future generazioni di calciatori.

Per garantire il successo di questi progetti, sarà nominato un commissario straordinario per la ‘questione stadi’. Questo ruolo sarà cruciale per coordinare gli sforzi tra le varie istituzioni e assicurare che i lavori procedano senza intoppi. La nomina di un commissario è un segnale chiaro dell’impegno del Governo nel portare a termine questi progetti ambiziosi.