Il calcio è fatto di storie che restano impresse nella memoria dei tifosi, e quella di Franco Selvaggi è una di queste. L’ex attaccante, che oggi spegne 72 candeline, ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei sostenitori del Cagliari. La sua avventura in Sardegna iniziò nel 1979, quando Gigi Riva, allora dirigente del club, lo volle fortemente nella squadra rossoblù.
Franco Selvaggi, un attaccante di classe
Franco Selvaggi approdò al Cagliari con la determinazione di chi sa di poter fare la differenza. Nei tre anni trascorsi con la maglia rossoblù, collezionò 85 presenze e segnò 28 gol, diventando un punto di riferimento per la squadra e un idolo per i tifosi. La sua abilità nel trovare la rete e la sua dedizione in campo lo resero un giocatore amato e rispettato.
L’Impatto di Selvaggi sul Cagliari
Il contributo di Selvaggi al Cagliari non si limitò ai gol. La sua presenza in campo era sinonimo di grinta e passione, qualità che ispirarono i compagni e galvanizzarono i tifosi. La sua esperienza e il suo talento furono fondamentali per il club in quegli anni, lasciando un’eredità che ancora oggi viene ricordata con affetto.
Un Compleanno Speciale
Oggi, mentre Franco Selvaggi celebra il suo 72° compleanno, i tifosi del Cagliari e gli appassionati di calcio in generale si uniscono per rendere omaggio a un grande del passato. La sua storia è un esempio di come il calcio possa unire e creare legami che durano nel tempo. Tanti auguri, Franco!
