Il Cagliari ha intrapreso un’azione formale per contrastare le possibili misure restrittive nei confronti dei propri tifosi in vista della partita contro la Cremonese, in programma l’8 gennaio allo stadio Zini. La società ha presentato delle deduzioni ufficiali per contestare la classificazione dell’incontro come evento a rischio da parte dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.
Le ragioni del club
Nella documentazione presentata dallo studio legale che assiste il club, si evidenzia come la valutazione dell’Osservatorio, contenuta nella Determinazione n. 52 del 23 dicembre 2025, appaia priva di fondamenta concrete. Il Cagliari ha sottolineato di non essere a conoscenza né del provvedimento della Questura di Cremona menzionato nel documento, né di presunti episodi passati tra le due tifoserie. La posizione del club è che “nella storia sportiva i confronti tra le due squadre siano stati rari e sempre privi di criticità”, senza che si siano mai verificate tensioni. La richiesta di limitare la vendita dei biglietti ai soli residenti in Sardegna possessori di fidelity card nel settore ospiti viene quindi ritenuta ingiustificata.
