La vittoria del Cagliari contro la Roma ha messo in luce una prestazione corale di alto livello, impreziosita da eccellenze individuali che hanno fatto la differenza. Le valutazioni post-partita de La Gazzetta dello Sport confermano il dominio rossoblù, premiando non solo i giocatori in campo ma anche la guida tecnica dalla panchina.
Palestra e Pisacane i migliori in campo
A brillare più di tutti è stato Marco Palestra, la cui performance da 7,5 è stata descritta come inarrestabile. La sua agilità e velocità, paragonate alla trazione di una Tesla, hanno creato costanti pericoli alla difesa giallorossa attraverso accelerazioni e occasioni create. Stesso voto per Gianluca Gaetano, l’uomo che ha deciso l’incontro fornendo l’elemento che mancava alla squadra: un gol di importanza capitale. Il voto più alto, un 8 pieno, è stato però assegnato al tecnico Fabio Pisacane, elogiato per non aver sbagliato alcuna scelta tattica. La sua capacità di adattare la strategia, alternando il gioco, è stata la chiave per una vittoria definita meritatissima.
Qualità e solidità in ogni reparto
Il successo è stato costruito anche sulla solidità di tutta la squadra. Alessandro Deiola si è distinto per aver garantito sia qualità che quantità in mezzo al campo, guadagnandosi un 7. Voti alti anche per la difesa, con Luperto e Rodriguez che hanno ottenuto un 7, e per il centrocampo, dove Folorunsho ha meritato lo stesso voto. Anche Esposito ha contribuito con una prestazione da 7. L’unica valutazione appena sufficiente è stata quella di Adopo (6), il cui lavoro di rottura è stato comunque ritenuto utile alla causa, nonostante qualche limite tecnico. Positive anche le prove di Caprile (6), Zappa (6,5), Obert (6,5), Borrelli (6,5), Prati (6) e Idrissi (6,5), a conferma di una prestazione di squadra eccellente.




