Vittorio Sanna, attraverso i suoi canali social, ha condiviso una riflessione sul crescente malumore tra una parte dei sostenitori del Cagliari. La squadra non ottiene una vittoria dal 19 settembre, data del successo esterno contro il Lecce.
L’anima rossoblù e le aspettative della piazza
Sanna ha espresso il suo punto di vista con un post che richiama all’identità storica del tifo cagliaritano. “Faccio fatica a comprendere: ma il Cagliari è primo in classifica? Da quanti anni?”, ha esordito in modo provocatorio, mettendo in discussione la durezza di certi giudizi. Secondo la sua analisi, l’anima rossoblù si fonda su altri valori: “Conosco una squadra che cerca sempre la vittoria, di dare il massimo, di salvare l’onore”. Ha poi sottolineato come il suo approccio sia basato sul desiderio di vincere, ma non sulla pretesa che ciò accada sistematicamente, dissociandosi da una valutazione legata esclusivamente al punteggio finale. La sua riflessione si conclude con una nota polemica verso chi critica aspramente la squadra a ogni passo falso: “A volte mi pare di avere a che fare con tifosi abituati a vincere sempre. E se non si vince a massacrare chiunque”.




