Il Cagliari si prepara ad affrontare la prossima stagione con Fabio Pisacane alla guida tecnica, una scelta che, pur carica di potenziale, necessita di un adeguato supporto da parte della società. Beppe Tomasini, storica figura del club rossoblù, ha espresso il suo parere sulla situazione attuale, sottolineando le priorità del calciomercato per garantire una stagione competitiva.
Tomasini: “Avrei confermato Nicola, ma fiducia in Pisacane”
Beppe Tomasini, ex libero del Cagliari dello scudetto e memoria storica del club, ha espresso il suo parere sulla recente decisione della società di affidare la panchina a Fabio Pisacane. Tomasini ha dichiarato: “Io al posto di Giulini avrei riconfermato Nicola, ma ho grande fiducia in Pisacane. Ora però la società dovrà mettergli a disposizione almeno due buoni difensori e una punta da affiancare a Piccoli”. Tomasini ha ammesso che, se fosse dipeso da lui, avrebbe “riconfermato Davide Nicola per un’altra stagione”, pur benedicendo la promozione di Fabio Pisacane a tecnico della prima squadra, definendola una scommessa “tanto coraggiosa quanto azzardata” da parte del patron Tommaso Giulini.
Le perplessità sulla separazione da Nicola
Tomasini ha espresso sorpresa per la separazione tra il Cagliari e Davide Nicola, affermando: “Beh, devo dire che non so proprio come mai si siano lasciati lui e Giulini: chiaramente non posso conoscere le dinamiche interne alla società. Però dico che io avrei sicuramente confermato il tecnico piemontese. Ripeto: non so cosa sia successo col presidente per arrivare a un’interruzione del rapporto.” Questa dichiarazione evidenzia un certo rammarico per la mancata conferma di Nicola, considerato da Tomasini un tecnico valido per il progetto Cagliari.
La fiducia in Pisacane e la necessità di rinforzi
Nonostante le perplessità iniziali, Tomasini ha espresso fiducia in Fabio Pisacane, sottolineando però la necessità di un adeguato supporto da parte della società: “Questa è indubbiamente una scommessa di Giulini. Pisacane è un ragazzo che ha fatto benissimo con la Primavera, arrivando a vincere una Coppa Italia di categoria. Ma io ricordo che le squadre le fanno in primis i giocatori. Per cui se la società intende affidare la guida tecnica a Fabio deve anche mettergli a disposizione almeno due o tre calciatori di categoria. Con quelli che ci sono adesso si lotterebbe esattamente come è stato fatto l’anno scorso. Ma per fare un piccolo passo in avanti occorrono dei rinforzi, che magari – tra le altre cose – consentirebbero al nuovo allenatore di fare bella figura. In ogni caso io ho fiducia in Pisacane: tutti i grandi allenatori sono partiti dal basso per poi conquistare i palcoscenici più prestigiosi. Per carità, si tratta certamente di una scelta rischiosa, perché finora lui ha allenato solo i ragazzi. Ma credo che abbia la personalità giusta per imporsi anche a livelli più alti.”
I ruoli da rinforzare secondo Tomasini
Secondo Tomasini, il Cagliari necessita di rinforzi in difesa e in attacco per poter competere al meglio nella prossima stagione. “Io dico almeno un paio di difensori e un attaccante. Di centrocampisti ne abbiamo abbastanza. Poi non so quali siano le risorse finanziarie a disposizione della società, ma degli innesti nel pacchetto arretrato e in quello offensivo sono sicuramente necessari. In particolare occorre fornire un partner a Roberto Piccoli, che non può lottare da solo contro tutta la retroguardia avversaria.” Questa analisi evidenzia le lacune individuate da Tomasini nella rosa attuale, con particolare attenzione alla necessità di affiancare un attaccante a Roberto Piccoli per aumentare il potenziale offensivo della squadra.