Il futuro di Nereo Bonato come direttore sportivo del Cagliari è in bilico. Le divergenze con il presidente Giulini sulla scelta del nuovo allenatore potrebbero portare a un addio. La decisione finale dipenderà dagli sviluppi delle prossime ore e dalle strategie del club per la prossima stagione.
Bonato e la rottura con Giulini: il nodo allenatore
La permanenza di Nereo Bonato al Cagliari è tutt’altro che scontata. Secondo quanto emerso, il direttore sportivo e il presidente Tommaso Giulini avrebbero visioni differenti riguardo alla guida tecnica della squadra. Bonato, infatti, non condividerebbe la scelta di promuovere Fabio Pisacane come allenatore della prima squadra. Questa divergenza di opinioni potrebbe portare a una separazione tra il dirigente e il club sardo. La decisione di affidare la panchina a Pisacane, figura interna con una lunga storia nel Cagliari, sembra essere una mossa voluta fortemente dal presidente Giulini, ma che non trova l’appoggio del direttore sportivo. Bonato, forte della sua esperienza e delle sue competenze nel panorama calcistico italiano, avrebbe preferito puntare su un profilo diverso, con maggiore esperienza e un curriculum più consolidato. La situazione è in evoluzione e nelle prossime ore si attendono sviluppi decisivi per capire se Bonato continuerà a ricoprire il ruolo di direttore sportivo del Cagliari o se le sue strade e quelle del club si separeranno.
Vanoli, l’alternativa declinata
Nereo Bonato aveva proposto a Tommaso Giulini l’ex allenatore del Torino, Paolo Vanoli, come possibile sostituto di Davide Nicola. L’incontro tra il patron del Cagliari e Vanoli non ha però portato a un accordo, lasciando spazio alla candidatura di Fabio Pisacane. La preferenza di Bonato per Vanoli evidenzia una visione diversa rispetto a quella del presidente Giulini riguardo al profilo ideale per guidare la squadra. Vanoli, reduce da esperienze significative in Serie A, rappresentava una scelta più orientata verso un allenatore con esperienza nel massimo campionato italiano. La sua proposta non è stata accolta, aprendo di fatto la crisi tra Bonato e Giulini. Resta da capire se questa divergenza di vedute sarà insanabile e porterà all’addio del direttore sportivo, oppure se si troverà un punto d’incontro per il bene del Cagliari. La vicenda tiene con il fiato sospeso i tifosi, preoccupati per le ripercussioni che questa situazione potrebbe avere sulla programmazione della prossima stagione.