Cagliari, ecco perché Angelozzi non è ancora stato annunciato

Il ds del Frosinone sarà il nuovo responsabile del mercato dei sardi ma prima deve risolvere la questione Vivarini con i gialloblù.

Il Cagliari si prepara ad accogliere Guido Angelozzi come nuovo direttore sportivo. L’arrivo del dirigente, attualmente al Frosinone, sembra ormai una formalità, ma prima di sbarcare in Sardegna, Angelozzi è impegnato a risolvere alcune questioni pendenti con il club ciociaro, tra cui la situazione contrattuale dell’allenatore Vincenzo Vivarini.

La priorità di Angelozzi: risolvere il nodo Vivarini

Guido Angelozzi, nonostante il contratto che lo lega al Frosinone fino al 2026, ha ricevuto il benestare dal presidente Maurizio Stirpe per iniziare la sua nuova avventura al Cagliari. Tuttavia, prima di lasciare definitivamente il club ciociaro, Angelozzi si è impegnato a risolvere alcune questioni cruciali, tra cui la più delicata riguarda la posizione di Vincenzo Vivarini. L’allenatore abruzzese, ex Catanzaro, è ancora sotto contratto con il Frosinone per i prossimi due anni, con un ingaggio considerato elevato per gli standard della categoria. Questa situazione rappresenta un ostacolo significativo per il Frosinone, che vorrebbe alleggerire il monte ingaggi e liberarsi di un contratto oneroso per un allenatore che non rientra più nei piani della società. Angelozzi, consapevole della complessità della situazione, ha fissato un incontro con l’agente di Vivarini per cercare una soluzione consensuale.

Le tempistiche

La mancata risoluzione del contratto dell’allenatore potrebbe portare a scenari inattesi. Se Angelozzi non dovesse riuscire a trovare un accordo con l’agente dell’allenatore, non è escluso che Vivarini possa essere reintegrato e guidare la squadra nella prossima stagione. Questa ipotesi, sebbene al momento remota, non può essere esclusa a priori, soprattutto considerando la difficoltà nel trovare un accordo economico che soddisfi entrambe le parti. La permanenza del tecnico al Frosinone rappresenterebbe un problema per la società, che dovrebbe continuare a pagare un ingaggio elevato per un allenatore che non rientra nei piani tecnici. Inoltre, la presenza di Vivarini nello staff tecnico potrebbe creare tensioni e difficoltà nella gestione della squadra. Per questo motivo, Angelozzi sta lavorando attivamente per trovare una soluzione che eviti questo scenario.