Il Cagliari è al centro delle dinamiche di calciomercato, con particolare attenzione al futuro del portiere Elia Caprile. Le dichiarazioni dell’allenatore dei portieri Riccardo Caprai, founder del progetto Goalkeepermania, aggiungono un ulteriore elemento di interesse alla situazione, soprattutto in relazione alle strategie del Napoli per la scelta del vice-Meret.
Caprai e il ruolo del vice Meret
Riccardo Caprai, esperto preparatore dei portieri e figura di spicco nel progetto Goalkeepermania, ha espresso il suo parere sulle possibili alternative a Meret per il ruolo di portiere del Napoli. Caprai ha analizzato diversi profili, sottolineando le caratteristiche che un vice-Meret dovrebbe possedere per integrarsi al meglio nella squadra partenopea. “Se non arriva Milinkovic-Savic, chi potrebbe essere il vice Meret? Dipende dal profilo che il Napoli vuole, se investire su un ragazzo giovane o prendere uno già pronto. Per esempio Falcone sta facendo molto bene da diversi anni, ma anche lui ha 30 anni e non è abituato a giocare con i piedi. Non è per niente semplice andare a trovare un vice”. Caprai ha evidenziato la difficoltà di individuare un portiere che combini esperienza, capacità di giocare con i piedi e predisposizione al ruolo di secondo. La sua analisi si è concentrata su profili come Falcone, riconoscendone le qualità ma anche evidenziandone i limiti in relazione alle esigenze del Napoli.
La forza di Caprile
L’esperto ha poi espresso un parere su Caprile, portiere che sembra destinato a rimanere al Cagliari: “Caprile sarebbe stato molto interessante da valorizzare, ma pare che il Cagliari lo riscatterà”. Questa affermazione apre uno scenario interessante, suggerendo che il Napoli avrebbe potuto considerare Caprile come un investimento per il futuro, valorizzandone le potenzialità in un contesto competitivo come quello della Serie A. Tuttavia, il riscatto da parte del Cagliari sembra precludere questa possibilità, indirizzando il futuro del giovane portiere verso altri lidi. Caprai ha concluso la sua analisi con un suggerimento per il Napoli, indicando un profilo di esperienza come Provedel: “Io terrei d’occhio la situazione Provedel, che va in scadenza tra due anni e la Lazio potrebbe puntare su Mandas. Provedel sarebbe un ottimo profilo perché ha esperienza e a livello di comprensione e visione di gioco è molto forte. Non costerebbe neanche tantissimo”.