Il Cagliari, dopo aver definito la questione allenatore con la nomina di Fabio Pisacane, si concentra sul futuro della squadra. La dirigenza rossoblù, guidata da Giulini, è al lavoro per assicurarsi le prestazioni di tre giocatori che si sono distinti nell’ultima stagione: Elia Caprile, Michel Adopo e Roberto Piccoli. Tutti e tre sono attualmente in prestito e il club sardo detiene un’opzione di riscatto che intende esercitare per blindare questi elementi chiave in vista della prossima stagione.
Caprile, Adopo e Piccoli: il futuro Cagliari
Il Cagliari ha individuato in Elia Caprile, Michel Adopo e Roberto Piccoli i giocatori su cui costruire il futuro della squadra. Il portiere, il centrocampista e l’attaccante hanno dimostrato di essere elementi validi e funzionali al progetto tecnico, tanto da spingere la società a volerli trattenere a titolo definitivo. L’operazione non è però priva di ostacoli, soprattutto dal punto di vista economico. Per Caprile (18 presenze e 22 gol subiti in rossoblù) il Napoli chiede otto milioni di euro, mentre per Adopo (36 presenze e un gol) e Piccoli (37 presenze e 12 gol) l’Atalanta valuta i due giocatori complessivamente 16 milioni di euro. Nonostante le difficoltà, la dirigenza del Cagliari è determinata a portare a termine le operazioni, convinta che i tre giocatori possano rappresentare un investimento importante per il futuro del club.
