Due anni fa la scomparsa di Tonino Orrù: la sua storia

Scopri come Tonino Orrù ha guidato il Cagliari dalla Serie C alla Serie A, lasciando un’eredità indelebile nel cuore dei tifosi.

Il Cagliari Calcio ha vissuto momenti di gloria e difficoltà, ma la sua storia è segnata da figure che hanno saputo guidare il club verso nuovi orizzonti. Tra queste, Tonino Orrù, presidente dal 1987 al 1991, ha lasciato un’impronta indelebile. La sua gestione ha rappresentato un periodo di rinascita per il club, che ha visto il Cagliari risalire dalla Serie C alla Serie A, grazie anche alla guida di Claudio Ranieri.

Un’epoca di rinascita

Nel 1986, Tonino Orrù, insieme a un gruppo di imprenditori, rilevò il Cagliari in un momento di crisi. La squadra, che navigava in acque difficili, trovò in Orrù un leader capace di infondere nuova fiducia e visione. Sotto la sua presidenza, il club non solo risalì la china, ma gettò le basi per un futuro promettente.

Il ruolo di Gigi Riva

Un altro nome leggendario associato a questo periodo è quello di Gigi Riva, che fu nominato presidente onorario. La sua presenza simbolica e il suo supporto furono fondamentali per il morale della squadra e dei tifosi. Insieme, Orrù e Riva rappresentarono un binomio di passione e competenza che ha segnato un’epoca d’oro per il Cagliari.